Facebook

Alcuni consigli su come accedere in modo sicuro ad un VPS via SSH, usando Windows

Accedere in modo sicuro ad un VPS via SSH, usando Windows

Accedere in modo sicuro ad un VPS via SSH, usando Windows

Come parte del processo di messa in sicurezza del tuo VPS (vedi l’articolo "Come mettere in sicurezza un VPS con sistema operativo Ubuntu" a questo link ), l’accesso SSH tramite nome utente e password potrebbe essere un elemento critico per la sicurezza. Tendenzialmente si cerca di utilizzare password che siano facili da memorizzare (anche se contengono caratteri speciali, esempio Ci@oM0nd0), questo può esporvi a tentativi d'accesso da parte di utenti malintenzionati, utilizzando infatti la tecnica del Brute Force è possibile trovare la vostra password.

Questa tecnica d'attacco si basa sostanzialmente sul provare ad accedere al server utilizzando un database di password conosciute, finchè non si riesce a trovare quella corretta. Se avete seguito la guida indicata all'inizio di questo articolo, avete già configurato un utente senza privilegi che può utilizzare sudo ed avete installato Fail2Ban per tenere alla larga tentativi di accesso non desiderati. Con i prossimi step andremo ad aumentare ulteriormente la sicurezza del VPS.

Prerequisiti

  1. Un VPS con sistema operativo Linux
  2. Un utente con privilegi adeguati, ovvero sudo (in questo esempio si chiama utente_vps)
  3. Il proprio computer deve utilizzare come sistema operativo Microsoft Windows

In questa guida vedremo come creare la coppia di chiavi SSH utilizzando PuTTY.

Generazione chiavi SSH con PuTTY

Step 1: Installiamo PuTTY

  1. Dalla pagina ufficiale dello sviluppatore di PuTTY, scarichiamo l’installer per Windows
  2. Una volta scaricato il pacchetto facciamo doppio-clic per far partire l'installazione, di default PuTTY sarà installato nella directory C:\Program Files\PuTTY\
  3. Una volta terminato il processo di installazione cliccare su Finish per chiudere il wizard

Step 2: Creazione delle chiavi con PuTTYgen

  1. Per lanciare PuTTYgen usa il metodo che preferisci, nell'esempio useremo la barra di ricerca di Windows, quindi digitiamo PuTTYgen
Lanciamo PuTTYgen
  1. Clicchiamo con il tasto destro su PuTTYgen e selezioniamo "Esegui come amministratore"
Esegui come Amministratore
  1. Nella finestra di PuTTY Key Generator, clicca sul pulsante "Generate" e muovi il cursore del mouse all’interno della finestra, finché la barra verde non arriva alla fine. Il movimento del mouse serve a generare numeri casuali che PuTTYgen utilizzerà per la creazione del certificato.
  2. Salva le chiavi Pubblica e Privata (tasti "Save public key" e "Save private key") nel percorso che desideri, avendo cura di specificare che la chiave privata sarà senza passphrase (pre ora). A questo punto avrai ottenuto i tuoi certificati, esempio: mypub_key.pub e mypriv_key.pkk, fai attenzione a non modificare le estensioni dei files, ovvero il certificato pubblico avrà estensione .pub, quello privato .ppk. Lascia aperto PuTTYgen per ora.
Salva la chiave pubblica e privata

Step 3: Copiamo la chiave Pubblica sul VPS

Ora che abbiamo la nostra coppia di chiavi, è giunto il momento di copiare la chiave Pubblica sul tuo VPS. Lancia putty.exe (o via prompt dei comandi puoi utilizzare direttamente ssh) e collegati al tuo VPS trimete indirizzo IPv4, utilizzando l'utente con privilegi sudo (nel nostro esempio si chiama utente_vps).

Dalla finestra di PuTTY Key Generator, seleziona e copia tutto il contenuto del campo "Public key for pasting into OpenSSH autohorized_keys file:" (assicurati di aver selezionato tutto, il campo ha una barra di scorrimento).

Copia la chiave pubblica

Torna sulla sessione SSH aperta prima e dalla home di utente_vps posizionati dentro la cartella .ssh

utente_vps@mio_vps:~$ cd .ssh/

Se per caso la cartella non esiste non preoccuparti, basta crearla con:

utente_vps@mio_vps:~$ mkdir .ssh
utente_vps@mio_vps:~$ cd .ssh/

A questo usando l'editor di testi nano puoi creare o editare il file authorized_keys dentro la cartella .ssh, incolla quindi il test copiato in precedenza (la chiave pubblica) senza introdurre niente altro (spazio o invio). Per salvare il file usa la combinazione di tasti CTRL+X ed eventualmente conferma con Y qualora ti chiedesse se vuoi sovrascrivere il file.

Step 4: Colleghiamoci in SSH usando la chiave Privata

A questo punto ritorna sul programma PuTTY avendo cura di reinserire l'IP del tuo VPS e l'eventuale porta SSH (per modificare la porta 22 standard leggi l'articolo " Come mettere in sicurezza un VPS con sistema operativo Ubuntu Linux") e nella colonna di sinistra cerca l'opzione "Connection > SSH > Credentials"

Credenziali con chiave privata

Nella sezione di destra alla voce "Private key file for authentication" clicca sul pulsante "Browse" e passa come file la tua chiave Privata (estensione .ppk) che hai generato prima. Ritorna nella "Session", se preferisci puoi inserire un nome nel campo "Saved Sessions" e clicca sul tasto "Save" per evitare di dover rifare ogni volta la procedura. A questo punto non ti resta che cliccare su "Open".

Login con chiave privata

Inserito il nome utente e premuto INVIO ti apparirà la console del tuo VPS senza bisogno di inserire la password, in modo sicuro.

Indice  degli articoli

Articoli più recenti